Questo è un post del blog politicamente di parte, mi spiace per chi non la pensa così, ma essere ignavo su questo argomento proprio non mi va!
Big Data Economy al LinuxDay 2017 Avellino
Ultimo aggiornamento: 07-12-2017
Quest’anno sono stati organizzati diversi LinuxDay in Italia. Non è mancato quello all’Università di Salerno realizzato dai ragazzi di Hcsslug e anche a Avellino se ne è fatto uno grazie a Irlug.
Dato che l’argomento di quest’anno è stato la privacy, ho deciso di parlare dei Big Dati e di come questi sono sfruttati non solo dai social network per mostrarci la pubblicità …
Ecco qui le slide:
Approfondimenti:
- DECODE è progetto Europeo Horizon 2020 per lo sviluppo di tecnologie per il controllo dei dati da parte degli utenti. Sarà testato a Barcellona e a Amsterdam tra il 2017 e il 2019.
- Panopticlick (da EFF) analizza quanto il tuo browser e i suoi addons ti proteggono dalle tecniche di tracciamento online.
- Why Are We Fighting the Crypto Wars Again? di Steven Levy (scritto nel periodo in cui la Apple non voleva decifrare l’iPhone dell’antentatore di San Bernardino del Dicembre 2015)
Aggiornamenti :
- Android devices seen covertly sending location data to Google via TechCrunch
- La Germania bandisce gli smartwatch per bambini: “Genitori, distruggeteli” via Fanpage
- “Il gruppo ‘Google you Owe Us’ accusa Big G di aver monitorato le ricerche su Safari di nascosto e di aver utilizzato i dati per perfezionare il target pubblicitario. Una pratica definita ‘Safari workaround’” via Corriere della Sera
- Dati sanitari alle multinazionali, senza consenso: passa la norma in Italia via La Repubblica
Napoli, oggi
Ultimo aggiornamento: 04-08-2023
Mattinata di inizio Maggio che sembra un giorno di Marzo, brutto e freddo.
Il treno della Circumvesuviana porta dalla periferia a Napoli universitari, studenti che hanno fatto filone, lavoratori e semplici perditempo.
Fermata del Centro Direzionale, scende un bel po’ di gente. Tutti che si dirigono verso la Central Park fatta di cemento nel cuore di Napoli, solo che al posto di km quadrati di prato ci sono km cubici di cemento e al posto degli alberi ci sono palazzoni che graffiano il cielo.
Mentre la gente scende dal treno e inizia a salire le scale per dirigersi verso l’uscita della stazione, si sente squillare un cellulare tra le canzoni neomelodiche suonate dai cellulari.
Un ragazzo risponde con l’accento che si sentire:
“Pronto?…si sono io…. Mi scusi ma sto andando a seguire…un colloquio per Milano….si, sono disponibile però mi mancano alcuni mesi per la laurea…sicuro?Allora non c’è problema, aspetto una sua email. Buona giornata”
Lì vicino c’è una ragazza che per una mano tiene il suo ragazzo e con l’altra tiene il cellulare vicino a un orecchio, proprio come si usava con gli stereo nella New York anni 80.
La ragazza ha sentito la breve discussione e incredula si gira sbigottita verso l’universitario. Sta lì tutta scema in mezzo ai suoi amici e a un certo punto non c’è la fa più, morendo dalla curiosità chiede al tizio che fa, perché l’hanno chiamato per un colloquio con tutta a gent che sta miez a via.
L’universitario vedendo la giovane età della ragazza e essendo rimasto spiazzato dalla situazione chiede gentilmente:
“Ma non dovreste sta a scol?”
“Bhè sai come è.. l’anno è quasi finito…”
“Vabbè… io faccio l’università, sto finendo di studiare informatica.”
La ragazza inizia a parlottare col proprio ragazzo. Discutono a bassa voce per un po’ e a un certo punto il tutto finisce con: “Tanto l’anno prossimo vado a fa o’surdat”.
Nella situazione s’intromette anche un altro ragazzo del gruppo, che si rivolge verso l’universitario e gli chiede, con la disillusione di un uomo che ha vissuto le peggiori esperienze :
“Ma quindi si fatica con ‘e computer?”
“Si”
“Ma si deve studia…che pall”
“E che vuò fa…”
“E quanto si piglia?”
“Bhe anche 1.200/1.300, dipende…”
“Ua… 1.200? E non è meglio a spaccià? Si fatica più poco…”
(secondi di silenzio)
“… E che ci vuoi fa?”
E con una mezza risata il ragazzo risponde: “E facim na cosa, tu guadagni con i computer e poi vien a catta a’robba ra me! Così mi fai campà anche a me”
L’universitario ha fretta e zitto inizia a andare a passo veloce verso l’università, invece i ragazzi iniziano a parlottare tra di loro e a far suonare canzoni neomelodiche dai propri cellulari.
Avessi studiato invece di vendere il fumo
Ora saprei che cazzo farmene di un lavoro sicuro
Morire giovane è facile..
– Rkomi x The Night Skinny – Fuck Tomorrow
BlueVinyl Pi
Ultimo aggiornamento: 10-09-2017
Come usare il Raspberry per rendere bluetooth-compatibile il tuo vecchio giradischi!
Da un pò di tempo ho rispolverato il vecchio giradischi di mio padre, sarà anche per colpa della moda che ha riportato popolare i vinili.
Poichè il vecchio amplificatore è un bel pò ingombrante, ho pensato di sfruttare il mio vecchio RaspberryPi 2 come pre-amplificatore e ci ho collegato anche una cuffia Bluetooth, così da rendere il mio giradischi il più moderno e fruibile possibile.
Continue reading BlueVinyl Pi
Made with passion
Ultimo aggiornamento: 21-01-2018
Nessuno faceva soldi con la musica qui, quindi tutti suonovano per hobby e per gli amici. E quando lo fai per hobby puoi permetterti di correre più rischi.
Da quest’atteggiamento molte band crearono uno stile proprio…
(Bruce Pavitt sulla nascita del Grunge a Seattle)
Operai di Gad Lerner
Segnalo questi reportage davvero interessanti, realizzati da Gad Lerner che sono andati in onda su RAI3.
Attraverso un reportage in sei puntate, il programma si propone di effettuare un viaggio nel mondo del lavoro. A fronte di sfide epocali come la globalizzazione, la delocalizzazione, l’automazione e l’industria 4.0, ci si interroga su come siano cambiate le condizioni dei lavoratori sia in materia di diritti sindacali sia nel reddito.
Spero che attraverso i video ci si possa fare un idea di cosa c’è ora e di cosa potrebbe accadare.
Ecco i video delle puntate su RaiPlay
Ho fatto una ‘up’!
Da un pò di anni sto dando una mano a un mio amico che ha un ristorante, la Taberna del Principe. Ultimamente mi aveva parlato di una sua idea: il menù dei vini digitale così da poter inserire e rimuovere tutti i vini che avevano a disposizione in cantina. Strumento che può tornare utile quando si hanno in cantina un centinaio di vini.
Bene, st’amico con tutto il gruppo di collaboratori/amici sono finiti sul Il Mattino di Avellino nella sezione Costume&Società, dove hanno parlato anche della mia ‘up‘ (così hanno scritto). Nonostante il refuso di stampa, un bell’articolo 😛
Get JPEG image size in Javascript
For a my project I was developing a JS code to find the JPEG image sizes (height and width) since I didn’t find anything on the web.
The code just uses FileReader and Uint8Array.
Nuova new economy: BigData e Gig Economy
Ultimo aggiornamento: 01-07-2017
Negli ultimi anni si sta andando verso una nuova new economy: non solo e-commerce, ma BigData e soprattutto Gig Economy.
In questo breve articolo tratterò di BigData, non dal punto di vista della privacy ma da un punto di vista economico, tentando di spiegare cosa vuol dire essere in possesso di un enorme quantità di dati.
Infine tratterò di Gig Economy, quella dei “lavoretti”, dove voglio metter in evidenza il ruolo di chi usa le app per lavorare: è davvero un imprenditore di se stesso o è un dipendente ?
Tesi Magistrale: Soluzioni distribuite per l’analisi di dati biomedici in ambiente Virtual Data Center
Ultimo aggiornamento: 04-06-2017
Sono stato un pò fermo con il blog a causa del mio lavoro di tesi magistrale: benchmark di applicazioni distribuite biomediche su un cluster privato del GARR. In sostanza avevo due applicazioni per l’estrazione dei k-mer, una Hadoop e l’altra Spark e ne ho testato le performance su di un cluster composto da server con tecnologia convergente.
Approfondimenti:
- Best practice KVM – I/O schedulers
- Lezioni di Cloud
- BlueData: Data Locality is Irrelevant for Hadoop (2015) vs Hyperconverged Arch (dove la data locality è il re)